venerdì 7 luglio 2017

Federazione Unita dei Pianeti Umanoidi: la Legge sui Flussi Migratori


Per capire l'Universo in cui gli Spaceborne Marines e gli agenti del MCCIB si muovono un articolo che chiarisce un aspetto essenziale della vita nella Federazione: la libertà di movimento all'interno di essa.


Il principio a cui la Legge si ispira è "Libertà di Viaggiare, Facoltà di Risiedere"

Per capire bisogna risalire alle cause dell'emigrazione dalla Terra.

Crisi economica, esaurimento delle risorse, sovrappopolazione, sfruttamento, inquinamento a causa della sete di profitto stavano per uccidere il pianeta su cui i Terrestri erano nati.
Quando furono scoperti i primi pianeti di classe M, abitabili, l'allora WEC (World Emergency Council) decise come filosofia di base che sarebbero stati colonizzati ma che non sarebbero stati assolutamente ripetuti gli errori fatti sul pianeta madre.

Le esigenze erano contrastanti:

- sfruttare le risorse di cui la Terra aveva disperatamente bisogno ma al tempo stesso in maniera sostenibile per l'ambiente.
- diminuire la pressione demografica sulla Terra per bilanciare le risorse ancora presenti e quelle importate ed impedirne l'ulteriore impoverimento favorendo l'emigrazione sulle Colonie ma senza sovrappopolarle o deportare la popolazione indigena.

L'ente che se ne incaricò fu l'ERA (Earth Resources Administration) che istituì un dipartimento apposito: the Federal Immigration Administration (FIA).

E la soluzione fu di istituire delle quote per la residenza, in base alla popolazione autoctona, alla densità, alla quantità di risorse da sfruttare ed alla loro estensione geografica.

L'immigrazione sulla Terra i primi tempi fu proibita.
Sulla Terra poteva immigrare solo chi era Terrestre o gli Alieni delle Colonie che avevano motivi di lavoro o che si arruolavano nelle Forze Armate Federali.

Sulle Colonie, invece, chiunque volesse poteva diventare un residente entro le quote prestabilite.

Quindi all'inizio i movimenti potevano essere solo dalla Terra verso gli altri sistemi che, mano a mano, la Federazione conquistava.

Ma anche con la prima versione della Legge sui Flussi, vigeva la libertà di Movimento, derivata da quella sulla Terra da quando si era unificata sotto un governo mondiale, le nazioni sovrane erano state abolite e rimpiazzate da Governatorati, ognuno con propri usi e costumi ma dove c'era la massima libertà di movimento.

Mentre l'immigrazione e la residenza (ad eccezione per le rappresentanze commerciali e diplomatiche delle Colonie) erano vietate, come detto,  o regolate, le VISITE CULTURALI e TURISTICHE erano addirittura incoraggiate, per favorire l'integrazione con i popoli appena conquistati, ovviamente con limitazioni temporali.

L'abolizione del contante sulle Colonie diede modo di avere un controllo praticamente perfetto sulla presenza delle persone sulla Terra e sugli altri pianeti della Federazione: una carta elettronica di pagamento oltre che permettere di comprare beni e servizi forniva ai sistemi anagrafici la posizione e la presenza del proprietario.
La permanenza su un pianeta venne estesa a tre mesi.
Sulla Terra ad uno solo, tranne con i visti per affari o diplomatici, che potevano essere semestrali od annuali ed erano rinnovabili automaticamente.

Una nota sull'abolizione del denaro contante: la fabbricazione e la messa in circolo di denaro Contante è di esclusiva competenza della Banca Federale Terrestre. Non viene fabbricato ne messo in circolazione sugli altri pianeti: non esistono succursali della BFT su nessun'altro dei 60 pianeti che la compongono.
Quindi è rara e viene scarsamente usata nelle transazioni, potendo usare la più comoda transazione elettronica.
La moneta contante, però, ha corso ovunque nella Federazione. E non è proibito nemmeno portarla come riserva di denaro privata anche in grosse quantità, purchè non diventino la maniera di pagamento prevalente nell'economia di quel pianeta. In qual caso l'indagine della Polizia Federale è assicurata per il reato di turbativa della sicurezza monetaria.

Il sistema divenne più complesso e meno restrittivo con gli anni, con l'aumento dei sistemi conquistati e con il progressivo miglioramento della situazione sulla Terra ed il passaggio delle Colonie a Membri della Federazione.

Come funziona il sistema delle quote?

Ogni anno la FIA compila un calcolo, fatto pianeta per pianeta, delle quote di Terrestri che possono chiedere la residenza e questo calcolo viene sottoposto alle autorità locali. Se approvato, le nuove quote vanno in vigore, se viene bocciato, restano quelle attuali.
Se un Terrestre si sposta da un pianeta e chiede la residenza su un'altro, sul primo pianeta viene aperta una "immigration vacancy" e chiunque può chiedere la residenza divenuta disponibile.

Normalmente le specie originarie di un pianeta raramente chiedono la residenza altrove: la cultura della migrazione è tipicamente Terrestre. Addirittura i Terrestri hanno inaugurato una specie di nomadismo interplanetario: persone che sfruttando i visti turistici vivono su diversi pianeti muovendosi mano a mano che questi scadono. É perfettamente legale e tollerato dalle autorità Federali, visto che non hanno mai portato problematiche particolari.
Un gruppo in particolare ha collezionato un record: in 10 anni è riuscito a visitare ed a vivere in tutti e sessanta i sistemi della Federazione.

Il sistema al momento funziona bene, non da adito a tensioni sociali ed è ben tollerato da tutte le specie che compongono la Federazione. Persino i Regulusiani, con il loro spiccato razzismo e nazionalismo, lo hanno trovato accettabile, perchè gli ha consentito di viaggiare e di soddisfare la loro innata curiosità.











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