È un procedimento utile perchè da una dimensione fisica a quello che scrivo.
Gli ebook non lo consentono: che uno scriva un ponderoso "Guerra e Pace" o un racconto breve, un file .epub o .mobi appaiono identici.
Di sicuro ne io ne voi possiamo renderci conto quanto spazio occupino i byte di un e-reader.
Sono unità astratte, metafisiche quasi.
Un tomo corposo in una libreria, invece, ci fa rendere conto immediatamente di cosa andiamo ad affrontare nella lettura.
Quindi ad intervalli più o meno regolari vado ad eseguire, ormai dal "lontano" 2014, da quando uscì il primo libro della serie SPACEBORNE MARINES, sempre la stessa procedura.
Con una piccola differenza:
- per la TRILOGIA originale scrivevo usando direttamente una vecchia versione di Word. Un casino cambiare qualcosa, come l'ordine dei capitoli, perchè lo scritto era MONOLITICO. Si doveva fare copincolla e se sbagliavi una operazione, la bozza a volte era da buttare. Ma era semplice fare le operazioni di conteggio, perchè il documento era già in .doc o docx, che come poi vedrete è il cardine di tutto il processo.
- quando è arrivato SCRIVENER, dovevo aprire il .doc che creavo usando MS Word, ed ora, non avendolo più e non intendendo installare sul Mac niente della casa di Seattle (le loro politiche di licenza a tempo mi fanno ORRORE per non parlare del resto...) uso Pages della Apple.
La procedura è semplice:
come software uso come ho scritto più volte SCRIVENER, che non è esattamente un word processor, che permette solo la composizione e l'editing, ma la gestione del progetto letterario:schede personaggi, capitoli, appunti, note e così via, senza dover cambiare applicazione. SCRIVENER permette anche di salvare (e di aprire!) parecchi formati, compresi i due in cui pubblico: epub per Kobo e .mobi per Kindle. Ma SCRIVENER consente anche di esportare il progetto del libro in .doc o docx. Nel gergo dell'applicazione questa operazione si chiama compile. Quello che faccio è lanciare il compile dicendo all'applicazione di creare un .docx
una volta generato apro il docx con Pages
seleziono il testo dell'intera bozza
ordino a Pages di RADDOPPIARE la spaziatura. Questo perchè nella fase di correzione di bozze, quando si usava ancora la carta, le cartelle erano sempre in doppia spaziatura. Con l'esperienza ho visto che più o meno corrisponde anche al conteggio che fa Amazon convertendolo al cartaceo.
una volta finita la conversione in double spacing porto il cursore alla fine del documento e leggo il nr. di pagine.
Tanto per dare un'idea, ecco i risultati per tutti i libri della saga SPACEBORNE MARINES:
SPACEBORNE MARINES - MINACCIA - 620 pagine
SPACEBORNE MARINES - ECLISSI - 529 pagine
SPACEBORNE MARINES - RESURREZIONE - 751 pagine
SPACEBORNE MARINES - FARAS 1° Parte - 690 pagine
Al momento SPACEBORNE MARINES - FARAS 2° Parte ha raggiunto le 900 pagine e non è ancora finito (manca poco, grazie a Dio!)
A questo punto vi faccio una domanda:
Se la 2° parte di FARAS dovesse raggiungere/superare le 1000 pagine, preferireste fosse splittato in due libri separati oppure beccarvi un "mattone" in un libro solo?
Ovviamente il costo del singolo libro, nella prima ipotesi, sarebbe INFERIORE a quello di FARAS 1° Parte e sarebbero COMUNQUE PUBBLICATI IN CONTEMPORANEA.
Si genererebbe così una seconda trilogia SPACEBORNE MARINES.
Fatemi sapere nei commenti, oppure via email, perchè Settembre è vicino.
Buongiorno, io uso un ereader per cui il "mattone" non mi crea alcun problema, come non credo lo creerebbe anche in versione cartacea, dal momento che sarebbe acquistato solo sa chi ha apprezzato e gia' conosce la prima parte. Secondo me, il piacere di leggerlo supera i possibili fastidi dovuti alle dimensioni.
RispondiEliminaStefano Florio
Buongiorno, va bene anche un solo volume, considerando che Faras, sul mio ipad, adattandolo alla grandezza caratteri per me migliore, prende 1495 pagine, mentre Minaccia prende 1759 pagine (anche se ho aggiunto come Prologo "Missione su Regulus" e come appendice "La Speranza di Daria Yx")
RispondiEliminaVoglio un libro solo. Voglio sedermi e leggere due giorni di seguito, fino alla fine!
RispondiEliminaBuongiorno,
RispondiEliminadecisamente il mattone.
Io, se leggo un libro che mi piace, ho difficoltà ad interrompersi per cui spesso termino ad orari allucinanti. Per questo preferirei la suddivisione in due libri separati. Riuscirei a dormire un pochino!!
RispondiEliminaVada x uno
RispondiEliminacome lettore sia di ereader che cartacei preferisco di gran lunga un unico libro
RispondiEliminaPreferisco il mattone sia cartaceo che digitale
RispondiEliminaMattone!
RispondiEliminaunico libro
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