PER I LETTORI: Comunicare con me.

 Oggi mi sono collegato di nuovo con il mio account di posta ufficiale (come scrittore).

Ed ho trovato delle email di lettori non lette da lungo tempo.

Ci sono restato male, perchè le vostre email, il 99% delle volte, sono di persone gentili e genuinamente interessate a quello che scrivo.

Scrivere al vostro autore preferito (o TRA gli autori preferiti) e non ricevere risposta da una pessima impressione.

Può accadere, ragazzi.

E questo non perchè non voglia rispondervi, ma per motivi che ora vado a spiegare.

Il mio account email lo uso per due ragioni principali:

• accedere al mio blog
• controllare le comunicazioni che mi arrivano da Amazon e da Kobo.

Quindi quando va bene ci accedo DUE VOLTE AL MESE.

Una volta ogni 15 gg.

A volte passano anche un paio di mesi prima di farci un giro sopra, per ripulire dalle email di promozioni, le notifiche inutili (come quelle dei social) e da tutta la spazzatura che circola in rete.

Quindi scrivermi via email, per chiedere una opinione, per avere informazioni più dettagliate su un argomento o uno dei miei libri, o un libro in generale, NON È IL MODO MIGLIORE.

Mi dispiace solo di non averlo comunicato in maniera chiara prima.

Ma allora qual'è la maniera migliore di interagire?

Fino a quando ho avuto account social, quella era la maniera migliore.

Ma, per motivi assolutamente personali, ho cancellato tutto:

Facebook e Twitter sono solo una immensa perdita di tempo, oltre che piattaforme dove la libertà di parola non è tutelata.

Avere account social significa doverli controllare, significa dover ripetere li quello che ho già scritto qui, perdere tempo a mettere link, doverli presentare e spiegare.

Sinceramente se devo impiegare il mio tempo, preferisco farlo scrivendo e sviluppando idee. È già un impegno enorme, a volte massacrante, disperdere energie altrove significa danneggiare l'uscita di nuovi libri, ritardare altri progetti.

Però un posto dove Autore e Lettori possano incontrarsi (posto che vi interessi... a me avere feedback da parte di voi Lettori interessa sempre...) deve pur esistere. Essendo la LIBERTÀ l'unico valore incontrovertibile a cui aderisco incondizionatamente, mi da fastidio il rapporto verticale, quasi paternalistico, che molti Autori intrattengono con il proprio pubblico, dove il messaggio discende dall'alto verso il basso senza diritto di replica, di analisi, fosse pure per avere degli apprezzamenti (sempre graditi!).

I feedback sulle piattaforme, a parte i soliti pazzoidi affetti da sindrome di Dunning-Kruger (gente che si crede un correttore di bozze e non ha la minima idea di cosa sia un vocabolario, ad esempio...) li sento distanti.

Rimane questo spazio: il mio blog.

Sto accentrando la mia attività qui, per non disperdere energie e sprecare tempo.

Qui vengo ALMENO una volta al giorno a controllare le statistiche.

Se ci sono commenti, li vedo e posso rispondere.

Quindi vi prego: se avete qualcosa da dire, ditemelo in questo spazio.

Incrementerete automaticamente le possibilità di interazione, di dialogo, di dibattito, di risposta.

Non sprecherete il vostro tempo né il mio.

Non accadrà più che facciate una domanda e non otteniate risposta.

This is the place.

A presto (intanto la 2° parte di Faras procede...)